ULTIMA FERMATA: ATLANTICO

Gli scatti più suggestivi

Gli scatti più suggestivi della grande operazione capace di trasformare le carrozze della metropolitana di New York in comodi rifugi per i pesci. Un progetto lanciato sui binari dell’ecosostenibilità suscitando negli Stati Uniti un grandissimo interesse
Per un abitante della Grande Mela vedere le carrozze della sua metropolitana inabissarsi nell’Oceano Atlantico è un vero choc: “Fotografare queste massicce vetture buttate come giocattoli in una vasca è stato un colpo al cuore. L’osservazione di quello che succedeva, mentre l’acqua s’impossessava di loro, al momento mi ha stordito ma poi, pensando ai pesci che avrebbero trovato una nuova casa, come in un condominio d’acciaio, mi sono rallegrato”. Questo ci ha detto Stephen Mallon, fotografo newyorkese nato vicino a Londra, autore del documentario fotografico sulla sorte scelta dal Metropolitan Transit Authority di New York City, tra il 2001 e il 2010, per oltre 2500 carrozze della metropolitana cittadina. I vagoni in acciaio inossidabile del peso di 18 tonnellate, a cui erano state tolte le ruote, le finestre e le porte, sono stati impilati e posati su una chiatta. Poi sono stati gettati nell’oceano con una gru speciale. Potrebbe sembrare un comportamento irrispettoso dell’ambiente ma, in realtà, è proprio il contrario. Dopo quarant’anni di onorato servizio e il trasporto di milioni di passeggeri, infatti, queste carrozze sono ora il sicuro rifugio per milioni di pesci. Questo progetto s’inquadra in un movimento culturale, industriale ed ecologico ancora più ampio; eguendo nuove tecniche di recupero, trova soluzioni di riciclo compatibile per rifiuti industriali fino a pochi anni fa nemmeno presi in considerazione ... segue