La rinascita della Gometra, dalla Norvegia all'Italia

È una barca amata dai più grandi appassionati, dal grande valore storico e simbolico, una che come molte altre davvero non meritava di non tornare ad essere quella che era, a splendere con la stessa bellezza di un tempo.

Stiamo parlando della Gometra, la meravigliosa barca che partecipò al raduno delle barche d'epoca tenutosi a Viareggio nell'ottobre del 2016.

Il suo enorme valore non si deve solo a questo, ma alle varie imprese del passato, tra le quali spicca, naturalmente, quella portata a termine nel corso della Seconda Guerra Mondiale in Norvegia, mentre incombeva sull'oro la minaccia di Adolf Hitler.

Per l'occasione, Gometra venne perfezionata al massimo e venne resa una vera e propria macchina da guerra acquatica, capace di capovolgersi e tornare a galla se affondata e di proseguire via mare senza mai subire affaticamento di alcun genere.
Con il suo esperto equipaggio raggiunse il Canada, seguendo in totale discrezione una strada marittima che non veniva intrapresa da altre barche, e portò in salvo l'oro norvegese ad Halifax.

Ma non è stata solo la Norvegia ad aver segnato la sua straordinaria storia, perché Gometra può vantare di essere passata dalle mani più esperte a quelle più inesperte, ma certamente di aver attraversato praticamente tutto il mondo. La ebbero gli Stati Uniti, senza tralasciare dopo il Messico, e dopo mille peripezie finalmente la poterono ottenere gli europei, più precisamente i francesi. E fu così che nove anni fa, era il 2008, la barca venne individuata da Matteo Rossi, il presidente della nota associazione italiana Vele D'Epoca, il quale scelse di farla rinascere da una squadra di carpentieri capitanata da Giovanni Ambrosetti.

Per Gometra gli eventi non erano ancora finiti: nel 2015 scomparve Giovanni Ambrosetti e, dopo poco tempo, i lavori vennero proseguiti e portati a termine da suo figlio, che aveva deciso di seguire le orme del genitore. Ed è da qui che nasce la Gometra per come la conosciamo oggi, quella che concorrerà al Classic Boat Awards 2017. Una storia meravigliosa, degna di questa spettacolare barca.