Mets 2016, il Premio ad Azimut Benetti

Azimut Benetti vince il premio internazionale per l’innovazione, tale premio è stato consegnato al gruppo in oggetto al Mets nell’edizione 2016, durante la serata dedicata ai Boat Builders Awards 2016 il Gruppo ha conseguito il titolo del premio Boat Builder and Manufacturer Collaborative Solution.

Il Boat Builders Awards

Questa manifestazione è arrivata alla sua seconda edizione, e per l’edizione 2016 ha visto protagonisti coloro che fanno parte del Gruppo Azimut-Benetti che risultano vincitori della manifestazione stessa.

Questa manifestazione, giunta ormai al suo secondo anno come detto, è organizzata da un magazine molto noto e ormai diventato autorevole, parliamo dell’IBI Magazine, che per tale fiera ha collaborato con METSTRADE.

E la finalità del Boat Builders Awards è quella di mettere al centro le eccellenze del campo navale, ci riesce benissimo a fare ciò, e anche per questa edizione ha confermato tale tendenza e tali obiettivi importanti.

Il Gruppo Premiato

Se andiamo invece ad analizzare il gruppo Azimut-Benetti ci accorgiamo che al centro della loro opera vengono costantemente messi al centro taluni concetti, tra cui figurano un grande ingegno accompagnato dall’innovazione e molto estro creativo.

Queste due caratteristiche che viaggiano ovviamente assieme danno vita ad imbarcazioni pensate e progettate sulle più avanzate piattaforme navali al mondo.

La giuria del premio sopra più volte menzionato, ha scelto le imbarcazioni del gruppo basandosi proprio sul concetto di innovazione e più precisamente è stato premiato, in questo caso di specie, il sistema di propulsori in fibra di carbonio, Azipull Carbon 65 (AZP C65), che è stato voluto e sviluppato dal Gruppo attraverso anche una collaborazione d’eccellenza, quella con Rolls Royce, si comprende quanto proficua sia stata tale collaborazione in virtù dell’innovazione apportata all’imbarcazione e anche in relazione ai molti vantaggi che tale sistema sviluppato garantisce.

In questa imbarcazione come detto anche in precedenza, vi sono materiali compositi, che impiegati allo scopo consentono ai nuovi propulsori di essere e risultare estremamente più leggeri e possono assicurare anche ridotte vibrazioni e un numero ancor più scarso di emissioni sonore ma mantenendo, per l’appunto e al contempo, la massima efficienza propulsiva. Questo permette anche la riduzione dell’impatto ambientale degli yacht.